Tfs statali, l’ultima beffa. Addio per sempre al prestito. Ignorata la Consulta

IL FOCUS/PAMAGAZINE

23 giugno 2024

Il Tfs, ripetiamo per l’ennesima volta, è salario differito. Sono soldi del dipendente, da lui guadagnati attraverso prestazioni d’opera già effettuata, tenere in cassa quelle cifre per anni, invece che per i pochi mesi concessi anche ai datori di lavoro privati, è un’inaccettabile violazione di un diritto costituzionale. E il fatto più grave è che a compiere questa violazione sia lo Stato, nonostante la sua massima istituzione di garanzia, abbia esplicitamente detto che non può farlo. (continua)

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Elaborazione pagina 25/05/22

Ultima modifica 24/6/2024